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Albero genealogico Lo sapevate che? Che fine hanno fatto    
 
     
 

Questo manifesto pubblicitario del 1910 riassume e chiarisce il significato del nome della Casa come inizio della storia dell'Audi. Infatti un ordine del tribunale, per motivi amministrativi interni, impone all' Ing.Horch di cambiare il nome dell'azienda. August Horch pertanto traduce il suo nome con l'equivalente in latino (Horch in tedesco significa "ascolta", audi in latino significa "ascolta").

Inizia così, nel 1909, la storia AUDI a Zwickau.

Anche l'Ing. Jorgen Skafte Rasmussen, danese emigrato in Germania ai primi del '900, era convinto che la robustezza dei veicoli caratterizzasse la sua azienda e dagli esperimenti sulle automobili a vapore coniò il nome della sua attività: DKW = Dampfkraftwagen a Chemnitz (1916).

Questa foto storica dimostra come una vettura DKW, dal robusto telaio in acciaio pur con elementi in legno e fibre plastiche, potesse sostenere il peso di moltissimi operai.

 

Il meccanico Johann Baptist Winklhofer e il suo socio Richard Adolf Jaenicke fondano invece una ditta per fabbricazione di biciclette, macchine da scrivere e fresatrici che evolve nella produzione di serie (1904) di una rivoluzionaria vetturetta con due posti in tandem chiamata "Puppchen" cioè "bambolina".

Questo manifesto pubblicitario storico esalta le caratteristiche dei successivi veicoli Wanderer come moderni, comodi, economici e dalle fantastiche prestazioni.

 

 

Il marchio più antico (1873 - NSU) si sviluppò per merito dei suoi fondatori Christian Schmidt ed Heinrich Stoll con produzione di macchine da maglieria, biciclette, motociclette ed automobili. Tra le invenzioni più significative si segnala la "ruota libera", la "sega dentata", i motori ausiliari per velocipedi e quelli con distribuzione a biellette; ma la più suggestiva vettura di prova progettata dall' Ing. Porsche tramite la NSU, fu il mitico maggiolino poi costruito nella nuova VW.